PAESAGGIO / LANDSCAPE

Anno:

Mansione:

Località:

Tema:

Committente:

Dimensioni:

Livello:

Importo:

cat. Prev.

Stato:

2016/2017

Progettazione, Direzione dei Lavori e Coordinamento Sicurezza

Comune di Badia Polesine (RO) - Italia

“Manutenzione della golena di Villa d’Adige, area naturale protetta, ed interventi di arredo paesaggistico”

Amministrazione Comunale

Percorso naturalistico 5500 ml

Progettazione Preliminare, Definitiva ed Esecutiva,

43.736,16 € di opere 60.000,00 € di QE

OG2 I.e; U.02

realizzato

Impresa::

Costruzioni Edili Fioratto srl

Il progetto è un insieme di puntiformi interventi inseriti dentro il paesaggio, è un tentativo di “mettere a sistema” ciò che è presente e ciò che serve per capirlo, immergersi in esso per goderne ne diviene quindi l’effetto.

Partendo dai parcheggi all’unghia arginale a valle del ponte, passando per il piccolo parcheggio sulla sommità a monte del ponte e via, verso ovest, in direzione della golena. Dalla sommità arginale, unico elemento di paesaggio rialzato nella perfetta piattezza del Polesine, si può leggere la presenza del fiume Adige: elemento generatore degli insediamenti, della natura incontaminata di golena, di elementi peculiari come il sostegno dell’Adigetto, dell’apertura visiva, quando le nebbie lo consentono, verso i colli a nord; ma basta girare il capo verso la propria sinistra per leggere le caratteristiche della campagna polesana: campi, colori della natura, fossi, capezzagne, alberi di confine, campanili, corti, sino a perdersi nell’orizzonte lineare.

Dal ponte si snoda un tragitto per quasi 4 chilometri attraverso questo paesaggio, sino a giungere alla golena in frazione di Villa d’Adige. Qui il percorso di sommità di 1400 metri la cinge insinuandosi nel territorio ed aprendo sentieri in scarpate che possono agevolarne la visita. Dentro la golena gli elementi disseminati lungo i vari sentieri aiutano a leggerne le caratteristiche, le diversità di paesaggio, di vegetazione, di vita naturale. Un manufatto per un punto di vista sopraelevato (birdwatching), delle panchine che segnano l’intervento e ne danno una chiave di lettura, uno spazio d’incontro organizzato entro un ambiente dove la vegetazione è libera e spontanea; sino a giungere ad un’aula didattica organizzata per spronare eventi ed incontri circondati da una scenografia naturale di pura bellezza.

I materiali impegnati per creare questi micro interventi vogliono essere rispettosi dell’ambiente stesso, consoni al loro inserimento più che al loro utilizzo, perché il vero fine degli stessi è esserci, essere li per spronare la visita, e non essere comodi o pratici.

Questa è l’idea per aiutare il paesaggio di Badia Polesine; un progetto come occasione per creare sinergie e rapporti tra cose ideate, cose presenti ed ambiente intorno, in un equilibrio sostenuto dal movimento del visitatore.

170215